Pesce fritto: come friggere il pesce
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- Categoria: Ricette secondi piatti
Il pesce fritto è una delizia culinaria amata in tutto il mondo. La sua croccantezza dorata e il sapore delizioso lo rendono un piatto appetitoso per molte persone. In questo articolo, esploreremo le tecniche e i segreti per friggere il pesce perfettamente, garantendo che ogni boccone sia un'esplosione di sapore. Segui queste istruzioni e impara a preparare il pesce fritto come un vero professionista.
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- La scelta del pesce
- La panatura perfetta
- Come friggere il pesce
- La temperatura dell'olio per friggere
- Suggerimenti e trucchi per il pesce fritto perfetto
- Accompagnamenti e salse
- Pastella per friggere pesce
- Padella o pentola per friggere pesce
- Il pesce fritto
- FAQ: Pesce fritto
La scelta del pesce
Nella preparazione del pesce fritto, la scelta del tipo di pesce è fondamentale. Alcune varietà di pesce sono più adatte di altre per la frittura. Esploreremo le caratteristiche dei pesci adatti alla frittura, come il merluzzo, il nasello e il pesce azzurro. Spiegheremo anche come preparare il pesce per la frittura, incluse le diverse opzioni di taglio.
Quando si tratta di preparare il pesce fritto, la scelta del tipo di pesce è un passo cruciale per garantire il successo del piatto. Non tutti i tipi di pesce sono adatti per la frittura, e alcuni si prestano meglio di altri a questa tecnica culinaria. Ecco alcune considerazioni importanti da tenere a mente:
Caratteristiche del pesce adatto alla frittura
Non tutti i pesci sono uguali quando si tratta di frittura. Alcuni pesci sono più adatti per questa preparazione grazie alle loro caratteristiche. I pesci ideali per la frittura devono essere:
- Carne soda e compatta: Il pesce deve avere una carne soda che non si sfaldi facilmente durante la frittura, in modo che il risultato sia croccante all'esterno e morbido all'interno.
- Basso contenuto di grasso: I pesci con un basso contenuto di grassi funzionano meglio, poiché i grassi possono rendere il pesce troppo unto durante la frittura.
- Gustoso e saporito: Scegli pesci che hanno un sapore delizioso anche senza aggiunte e che si sposano bene con la panatura e le salse.
Preparazione del pesce
Oltre alla scelta del pesce giusto, è essenziale preparare il pesce in modo adeguato. Ecco alcuni passi da seguire:
- Pulizia e scaglio: Rimuovi le squame e le lische dal pesce, sciacqualo accuratamente sotto l'acqua corrente e asciugalo con cura.
- Taglio appropriato: Taglia il pesce in pezzi di dimensioni uniformi in modo che cuociano in modo uniforme.
- Marinatura (opzionale): Puoi marinarlo in una miscela di limone, sale e pepe per aggiungere un tocco extra di sapore.
La scelta del pesce giusto e la sua preparazione adeguata sono i primi passi per ottenere un pesce fritto delizioso. La prossima sezione affronterà l'importanza della panatura e come creare quella perfetta per il tuo pesce fritto.
La panatura perfetta
La panatura è ciò che conferisce al pesce fritto la sua croccantezza irresistibile. La panatura è un elemento fondamentale per ottenere un pesce fritto croccante e delizioso. Ecco come preparare la panatura perfetta per il tuo pesce:
Gli ingredienti chiave
Per creare una panatura croccante e saporita, avrai bisogno di:
- Farina: La farina è la base della panatura. Assicurati di usarne una di alta qualità.
- Uova: Le uova servono come agente legante per far aderire la panatura al pesce.
- Pangrattato o pane grattugiato: Il pangrattato conferisce la croccantezza alla panatura. Puoi anche arricchirlo con spezie, erbe aromatiche o formaggio grattugiato per aggiungere sapore.
Il processo di impanatura
Ecco come procedere con l'impanatura:
- Prepara tre piatti diversi: In uno metti la farina, nell'altro sbatti le uova, e nel terzo versa il pangrattato.
- Passaggio 1: Farina: Passa ogni pezzo di pesce nella farina assicurandoti che sia uniformemente ricoperto. Questo aiuterà le uova ad aderire meglio al pesce.
- Passaggio 2: Uova: Immergi il pesce nella miscela di uova, assicurandoti che sia ben coperto. Questo crea una base adesiva per il pangrattato.
- Passaggio 3: Pangrattato: Infine, passa il pesce nel pangrattato, premendo leggermente in modo che la panatura aderisca bene.
Varianti di panatura
Puoi personalizzare la panatura in base ai tuoi gusti. Alcune varianti includono:
- Panatura con la birra: Sostituisci parte o tutto il liquido della panatura con birra per una panatura più leggera e con un sapore leggermente amarognolo.
- Aggiunta di spezie ed erbe aromatiche: Mescola il pangrattato con spezie come paprika, prezzemolo, pepe nero o origano per dare al tuo pesce fritto un tocco di sapore extra.
- Panatura al formaggio: Aggiungi formaggio grattugiato alla panatura per una croccantezza extra e un sapore ricco.
Una volta preparata la panatura, il tuo pesce è pronto per la frittura.
Come friggere il pesce
Ecco come friggere il pesce per ottenere una buona frittura: bisogna innanzitutto usare sempre l'olio extra vergine d'oliva, avendo l'accortezza di usarlo solo per un'unica frittura e non di riciclarlo. Una buona e leggera frittura di pesce può essere mangiata senza esagerare, anche in regime di dieta, magari considerandola come piatto unico.
La temperatura dell'olio per friggere non deve superare i 180°. Per ottenere una frittura di pesce croccante e asciutta occorre seguire dei piccoli accorgimenti, il primo è quello di asciugare il pesce dopo averlo lavato e tagliato a pezzi.
Due modi di proteggere il cibo creando una barriera protettiva per essere fritto è l'impanatura o la pastella. Fare un'ottima impanatura o pastella per evitare che il pesce durante la frittura assorba troppo olio, avere l'accortezza di immergere bene (l'olio deve coprire il pesce) piccole quantità per volta, si dovranno fare più cotture.
Nella fase finale, mettere la frittura di pesce su della carta assorbente avendo l'accortezza di non salarla ne prima e ne dopo l'impanatura, ma solamente dopo averla fatta asciugare.
L'impanatura del pesce può essere classica, cioè passando il cibo prima nell'uovo sbattuto e poi nel pangrattato, oppure all'inglese, il cibo viene prima passato nella farina, poi nell'uovo sbattuto e per finire nel pangrattato.
La temperatura dell'olio per friggere
Una delle chiavi per friggere il pesce con successo è la temperatura dell'olio. Vedremo come raggiungere e mantenere la temperatura ideale per una frittura perfetta e come evitare l'assorbimento eccessivo di olio nel pesce. Discuteremo anche i tipi di olio più adatti per la frittura del pesce. Mantenere la temperatura dell'olio alla giusta cifra è cruciale per ottenere un pesce fritto croccante e ben cotto. Ecco come puoi raggiungere e mantenere la temperatura ideale:
La temperatura ideale per friggere il pesce è di circa 175-180°C (350-375°F). Questa temperatura consente una cottura uniforme e una panatura croccante senza assorbire eccessivamente l'olio. È importante utilizzare un termometro da cucina per monitorare la temperatura dell'olio.
Raggiungere la temperatura desiderata
- Scelta del pentolino: Usa una pentola o una friggitrice adatta per la frittura, con spazio sufficiente per immergere il pesce senza affollamento.
- Scelta dell'olio: Utilizza un olio con un alto punto di fumo, come l'olio di arachidi o l'olio di semi di girasole. Questi oli resistono bene alle alte temperature.
- Riscaldamento dell'olio: Riscalda gradualmente l'olio a fuoco medio-alto. Il riscaldamento lento aiuta a evitare sbalzi di temperatura e garantisce che l'olio raggiunga la temperatura desiderata in modo uniforme.
Mantenere la temperatura durante la frittura
- Non sovraccaricare: Fai cuocere il pesce in piccoli lotti per evitare di abbassare troppo la temperatura dell'olio.
- Cottura a bollore moderato: La temperatura dell'olio scenderà leggermente quando immergerai il pesce. Assicurati che l'olio torni rapidamente alla temperatura desiderata.
- Monitoraggio costante: Utilizza il termometro da cucina per regolare costantemente la temperatura e apportare le correzioni necessarie.
- Scolare bene: Dopo la frittura, poni il pesce su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso.
Mantenere una temperatura costante è essenziale per una frittura perfetta.
Suggerimenti e trucchi per il pesce fritto perfetto
Ora che hai appreso come selezionare il pesce giusto, preparare la panatura ideale e mantenere la temperatura dell'olio sotto controllo, ecco alcuni suggerimenti e trucchi per garantire che il tuo pesce fritto sia sempre delizioso:
Controllo del tempo di cottura
- Osserva il pesce: Controlla attentamente il colore e la consistenza del pesce durante la frittura. Deve diventare dorato e croccante.
- Cottura uniforme: Assicurati che tutti i pezzi siano della stessa dimensione per garantire una cottura uniforme.
Gestione dell'olio usurato
- Filtraggio: Dopo ogni utilizzo, filtra l'olio per rimuovere eventuali residui di panatura o impurità che potrebbero bruciare e influenzare il sapore.
- Conservazione: Conserva l'olio in un luogo fresco e buio in un contenitore sigillato. Puoi riutilizzare l'olio per altre fritture, ma sii consapevole del punto di fumo, poiché l'olio usurato può deteriorarsi più rapidamente.
Uso degli strumenti adeguati
- Friggitrice o pentola profonda: Utilizza una friggitrice o una pentola profonda per friggere in modo sicuro, evitando schizzi d'olio.
- Pinza o schiumarola: Usa una pinza o una schiumarola per immergere e estrarre il pesce dall'olio senza rischi.
- Termometro da cucina: Investi in un termometro da cucina di qualità per controllare la temperatura dell'olio in modo preciso.
- Pasta di carta assorbente: Dopo la frittura, poni il pesce su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso.
Sperimenta con salse e accompagnamenti
- Salse: Accompagna il pesce fritto con salse come la salsa tartara, la maionese all'aglio, il ketchup o la salsa piccante per aggiungere sapore.
- Accompagnamenti: Servi il pesce fritto con contorni come patatine fritte, purè di piselli, coleslaw o una fresca insalata per bilanciare la croccantezza con elementi freschi.
Seguendo questi suggerimenti e trucchi, puoi preparare il pesce fritto perfetto ogni volta.
Accompagnamenti e salse
Il pesce fritto è delizioso da solo, ma servirlo con accompagnamenti e salse adeguati può trasformare un piatto buono in un'esperienza culinaria straordinaria. Ecco alcune opzioni popolari:
Patatine fritte
Le patatine fritte sono un classico accompagnamento per il pesce fritto. Puoi prepararle in casa o optare per quelle congelate, ma assicurati di tagliarle sottili e friggerle fino a quando saranno croccanti. Aggiungi sale e altre spezie a piacere.
Salsa tartara
La salsa tartara è una scelta tradizionale per il pesce fritto. Questa salsa cremosa a base di maionese, sottaceti, capperi, prezzemolo e limone aggiunge un tocco di freschezza e sapore al tuo pesce.
Purè di piselli
Il purè di piselli è un contorno leggero e colorato che si abbina bene al pesce fritto. Puoi prepararlo facilmente mescolando piselli cotti con burro, aglio e menta, quindi schiacciandoli fino a ottenere una consistenza liscia.
Coleslaw
Il coleslaw è una fresca insalata a base di cavolo, carote e maionese. Il suo sapore croccante e la consistenza cremosa forniscono un contrasto piacevole al pesce fritto. Aggiungi un po' di pepe nero o aceto per un tocco in più.
Salsa piccante
Se ti piace il tocco di piccante, una salsa piccante come la sriracha o la salsa al peperoncino è un'ottima scelta. Queste salse possono essere servite sul lato per chi desidera un po' di calore extra.
Pastella per friggere pesce
Per quanto riguarda la pastella per friggere il pesce, la prima cosa da fare è montare le uova, aggiungere latte e farina piano piano, mescolando in continuazione fino ad ottenere un composto che dovrà essere abbastanza denso da ricoprire i pezzi di pesce.
Per ottenere una pastella per friggere il pesce più soffice, si dovranno sbattere i tuorli, amalgamarli alla farina e al latte, montare a neve gli albumi ed aggiungerli all'impasto.
Padella o pentola per friggere pesce
Se si usa una padella per friggere il pesce, questa dovrà essere abbastanza ampia per contenere il pesce e non fare uscire l'olio di cottura, in alternativa potrete usare la pentola di acciaio, dotata di cestello estraibile con la quale si potranno friggere gli alimenti senza doverli girare.
Infine ottimo è l'uso della friggitrice poiché controlla la temperatura dell'olio e non espande gli odori della frittura. Munitevi di una schiumarola o di una paletta per rigirare o scolare il pesce, usate sempre la carta assorbente dopo la cottura.
Il momento giusto per iniziare a friggere è quando l'olio comincia a bollire leggermente, ne avrete la prova mettendo un pizzico di pastella che si rapprenderà subito.
Il pesce fritto
Il pesce fritto e una delle preparazioni più apprezzate. È una tecnica applicata soprattutto per i pesci magri o tagliati in filetti. Una operazione preliminare indispensabile è quella dell’infarinatura dei pesci prima della frittura. L’amido della farina a contatto con olio caldo tende a formare una crosta croccante che limita l’assorbimento del grasso da parte delle carni.
Per friggere il pesce si deve usare una padella bella capiente nella quale si verserà abbondante olio (preferibilmente di semi). Si infarina il pesce e poi si getta nell’olio caldo, ma non bruciato. Si toglie quando il pesce comincia a dorare.
L’olio superfluo viene eliminato disponendo il pesce su carta assorbente, agitando leggermente e salando quanto basta. Più il pesce da friggere è piccolo e più l’olio deve essere caldo, con pesci di maggiore dimensione occorre disporre di olio meno caldo per evitare di bruciarlo.
L’olio per friggere deve essere abbondante perché i pesci debbono galleggiare. Per ottenere una frittura di pesce croccante, non bisogna gettare in padella troppi pesci in una volta sola: l’olio si raffredderebbe di colpo, dando un risultato poco soddisfacente.
FAQ: Pesce fritto
Domanda 1: Qual è la differenza tra pesce fritto e pesce in pastella?
Risposta: Il pesce fritto è immerso direttamente nell'olio dopo essere stato impanato, mentre il pesce in pastella è ricoperto da una pastella leggera prima della frittura. La pastella conferisce un rivestimento più spesso e soffice rispetto alla semplice panatura.
Domanda 2: Qual è la temperatura ideale per friggere il pesce?
Risposta: La temperatura ideale per friggere il pesce è di circa 175-180°C. Questa temperatura permette una cottura uniforme e una panatura croccante senza assorbire eccessivamente l'olio.
Domanda 3: Posso usare oli diversi per friggere il pesce?
Risposta: Sì, è possibile utilizzare oli diversi per friggere il pesce, ma è consigliabile scegliere oli con un alto punto di fumo, come l'olio di arachidi o l'olio di semi di girasole, per evitare che si surriscaldino durante la frittura.
Domanda 4: Come posso evitare che il pesce diventi troppo unto durante la frittura?
Risposta: Per evitare che il pesce diventi troppo unto, assicurati che l'olio sia alla giusta temperatura e non sovraccaricare la friggitrice. Cuoci il pesce in piccoli lotti e scola accuratamente su carta assorbente dopo la frittura.
Domanda 5: Quali sono alcune alternative sane alla frittura del pesce?
Risposta: Puoi optare per alternative più salutari come la cottura al forno, alla griglia o alla piastra per preparare il pesce in modo leggero e saporito, riducendo l'assunzione di grassi.